Giorno 3                                                              Mercoledì 7 luglio 2021

Oggi, dopo aver fatto colazione nel mio B&B mi sono diretta con il treno fino a Prachuap Khiri Khan, dopo più o meno quattro ore ero arrivata.


Prachuap Khiri Khan è una città situata sul mare, ma con poche spiagge adatte alla balneazione; la città è circondata da scogliere calcaree e barche da pesca, che è un’attività alla base dell’economia locale.


Inizialmente mi sono diretta verso un ristornante, siccome era arrivata ora di pranzo e, dopo dei noodles mi sono incamminata a visitare la città.
La prima meta a cui ho fatto visita è stata quella del tempio buddhista di Wat Khao Chong Kaeo: il famoso tempio buddhista con le scimmie selvatiche.
Quello di Wat Khao Chong Kaeo è un tempio situato in un montagna raggiungibile percorrendo più di 400 scalini a piedi, (non nascondo la fatica a percorrerli)in compagnia di scimmie selvatiche che saltavano qua e là per le scalinate del tempio.
La parte iniziale del percorso era coperta da alberi altissimi, che mi impedivano la vista esterna alle scalinate, ma raggiunta una certa altezza iniziavo a vedere il panorama dall’alto; niente da aggiungere quando sono arrivata alla fine della scalinata: stupendo!

Tempio Wat Khao Chong Kra Chok
Scimmie nelle scalinate del tempio

Dopo aver visto il templio mi sono diretta verso la grotta di Phraya Nakhon, una tra le attrazioni più misteriose della Thailandia; la grotta si trova però in una nuova città, a 1 ora e 20 minuti dal Prachuap Khiri Khan. La destinazione più ambita dai turisti, molto famosa per essere, un tempo, la meta delle vacanze della famiglia reale.
Hua Hin, la località più antica della Thailandia.

Arrivata alla grotta sono rimasta affascinata dalla visione e la natura che mi circondava era favolosa.
La natura era incontaminata ed è stato un piacere visitarla.

Grotta di Phraya Nakhon

Anche questa giornata è giunta al termine e mi dirigo verso un l’hotel dove trascorrerò la notte.